Parigi e il dolce suono della lingua francese ✿ Paris and the sweet sound of the French language
mercoledì, novembre 04, 2015
“Una lingua ti apre un corridoio per la vita.
Due lingue ti aprono tutte le porte lungo il percorso.”
Frank Smith
"One language opens a corridor for life.
Two languages open every door along the way."
Frank Smith
La scorsa primavera ho realizzato un sogno che avevo in mente da un po’ di anni. Ho visitato per la prima volta Parigi e avuto la meravigliosa opportunità di perdermi nelle sue vie. Dopo aver visto “Il favoloso mondo di Amelie” che ne dava un’immagine affascinante, romantica e piena di colore, ero curiosa di addentrarmi nei quartieri storici di questa immensa Capitale. In particolar modo ho amato il quartiere di Montmartre ma anche le zone limitrofe, in cui si respira un’aria etnica ma in cui, allo stesso tempo, si trova ancora la vecchia Parigi dei bistrot e dei palazzi d’epoca.
Last spring I realized a dream that I had in mind from years. I visited Paris for the first time and I had the wonderful opportunity to get lost in her streets. After seeing the movie "The fabulous world of Amelie" which gave her a fascinating and romantic image full of color, I was curious to go into the historic districts of this huge city. I especially loved Montmartre but also the surrounding, where the atmosphere is ethnic but where at the same time, there is still the old Paris of bistro and historic houses.
Quello che però ho amato di più è stata la lingua francese, studiata a scuola e poi ripresa brevemente all’università per un corso base. Ho ritrovato l’aspra dolcezza di quel suono tanto forte e allo stesso tempo delicato che rende le parole poesia. Io sono una grandissima fan della cantautrice Edith Piaf e ho sempre adorato quel suo modo di scandire perfettamente le parole cariche di pathos delle sue canzoni.
However, what I loved most was the French language, studied at school and then studied again for a brief period during the university for a basic course. I found the bitter sweetness of that sound so strong and delicate at the same time that makes the words poetry. I am a huge fan of the singer Edith Piaf and I always loved the way she perfeclty scanned the words of her songs, always full of pathos.
Canzoni che rimandano ai tempi passati e ai sentimenti inquieti e amorosi della vita come “La vie en rose”:
“Quand il me prend dans ses bras
Il me parle tout bas,
Je vois la vie en rose.”
Songs that refer to the past and the restless feelings of love and life as "La vie en rose":
“Quand il me prend dans ses bras
Il me parle tout bas,
Je vois la vie en rose.”
Risentire il francese parlato dalla gente del posto, ha riacceso la mia voglia di comunicare in questa lingua. Il primo passo è stato quello di usare solo ed esclusivamente il francese per chiedere informazioni. Avevo portato con me un dizionarietto che continuavo a sfogliare durante gli spostamenti in bus e in metropolitana e nei momenti liberi. In più, presa dalla passione per la lingua, mi ritrovavo a descrivere cosa accadeva intorno a me, tra frasi giuste e parole palesemente inventate. Tutto questo sforzo è servito, però, a riattivare il ricordo di nozioni grammaticali e lessicali apprese negli anni e a riprendere l’uso di una lingua che credevo ormai dimenticata.
Listening at the French language spoken by the locals, has rekindled my desire to communicate in this way. The first step was to use exclusively French to ask questions. I brought with me a small dictionary that I continued to browse while traveling in the bus or subway, and in my free time. In addition, taken by a strong passion for this language, I found myself to describe what was happening around me, including right phrases and words obviously invented. All this effort is served, however, to reactivate the memory of grammar and vocabulary learned in the past years and to resume the use of a language that I thought forgotten.
In soli due giorni ero perfettamente in grado di chiedere informazioni basilari su orari, percorsi e quant’altro. Stare sul posto stimola la voglia di comunicare (che a noi Italiani non manca mai) e rende tutto più veloce e più facile. Il mio desiderio sarebbe di svolgere un periodo di studio e vacanza, per visitare meglio la città e diventare più fluente nella lingua. Vengo da studi internazionali e linguistici e sono un po’ di anni che non mi metto seriamente d’impegno ad apprendere una nuova lingua a un livello abbastanza avanzato.
In just two days I was perfectly able to ask for basic information on timetables, routes and more. Staying on site stimulates the desire to communicate (in this, Italians never fails) and makes it faster and easier. My wish would be to spend a period of study and holiday, to visit the city and become more fluent in the language. I come from international studies and it is long time since I haven't studied a new language at an advanced level.
Ho trovato delle opportunità interessanti come questo soggiorno studio di Move Language Ahead in cui i corsi sono abbinati alla permanenza in una famiglia tipica. Questo mi piace tanto perché oltre alle lezioni in aula, si può fare affidamento su persone locali e conoscere quotidianamente una cultura differente. Spero nel 2016 di dedicarmi a un’attività come questa che rimetta in gioco il mio spirito d’apprendimento e la mia sete di conoscenza.
E voi? Avete voglia di apprendere una nuova lingua o preferite lasciare ai vostri compagni di viaggio il piacere della comunicazione? Vi piacerebbe svolgere un corso di lingua alloggiando presso una famiglia locale?
I found some interesting opportunities such as this study holiday of Move Language Ahead in which the courses are combined with a stay in a typical household. I like that so much because in addition to the lessons in the classroom, you can rely on local people and learn about a different culture every day. I hope in 2016 to dedicate myself to this task to revive my spirit of learning and my thirst for knowledge.
And you? Do you want to learn a new language or do you prefer to let your fellow travelers the pleasure of communication? Would you like to do a language course living with a local family?
15 comments
ti ho già detto che adoro Parigi?
RispondiEliminaChe è una delle mie città preferite, che è un sogno ad occhi aperti?
Che amo Il favoloso mondo di Amelié e per questo amo anche Montmartre e ho voluto soggiornare proprio lì?
Ma quanto siamo in sintonia io e te??? :*
Si Manu, bellissima città :) ci tornerei volentieri :) abbiamo pensieri simili ^-^
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaChe post carino e che foto bellissime!
RispondiEliminaParigi mi manca da troppo tempo, devo assolutamente tornarci!
Grazie mille Frida :) anche io vorrei tornarci. C'è tanto da fare e da vedere ^-^
EliminaSì, con la lingua succede così: basta pochissimo, basta immergersi per un secondo DENTRO quel mondo, che si riattiva.
RispondiEliminaBelle foto, as usual...^^
Moz-
Esatto. Da casa puoi stare davanti ad un libro quanto vuoi ma non senti lo stesso trasporto di impararla sul posto :)
EliminaGrazie mille Moz ^^ as usual
Andare a Parigi è addentrarsi in una poesia!
RispondiEliminaVerissimo :)
EliminaParigi e Londra sono le due capitali che vorrei tanto vedere chissà prima o dopo.
RispondiEliminaGrazie delle immagini molto bello.
Buona serata
Grazie a te per essere passata ^-^
EliminaChissà, magari saranno una meta che visiterai il prossimo anno :)
Ma pensa te, anche io sono stata a Parigi nell'ultimo weekend, e proprio a Montmartre :)
RispondiEliminaBellissimo, vero? :)
EliminaForse l'avrai carpito qua e là dal mio blog, ma anche io adoro il francese e ho un rapporto speciale con questa lingua. Purtroppo è l'unica che conosco oltre all'inglese ma impararla è stata una delle cose più belle mai fatte. è accaduto alle scuole medie, e poi per anni me la sono coltivata, o almeno ho cercato di non dimenticarla del tutto guardando qualche film (anche il cinema francese, quello contemporaneo, mi piace molto! Amélie è in asoluto il mio film preferito) e ascoltando la musica: anche Edith Piaf, ma soprattutto Celine Dion. è per vedere un suo concerto che sono stata a Parigi l'ultima volta, la mia quarta.
RispondiEliminaParlarlo quando ce n'è l'occasione è per me una questione d'onore: magari sbaglio e invento vocaboli, ma in più di una vacanza ho parlato solo francese, sempre, ed è stato bellissimo scoprire che non l'ho dimenticato, che è tutto lì in qualche cassettino della memoria pronto ad essere rinfrescato.
Adesso la mia priorità è proseguire la mia formazione medica e non potrei fare un'esperienza come quella che descrivi, anche se l'ho sempre sognata: non solo consolidare il francese ma farlo a stretto contatto con la gente sarebbe indimenticabile, e ti auguro davvero di riuscirci!
Un abbraccio
:D Siiii, mi capisci proprio! Era così bello parlarlo di continuo, tra un'invenzione e l'altra, ma scoprire di aver conservato bene il francese dentro i cassettini della mente :) Io spero proprio di fare un'esperienza simile proprio per via della possibilità di alloggiare in una famiglia di locali :) Sai che, nella mia ignoranza, non sapevo che Celine Dion, cantasse in francese? Io conosco solo la canzone di Titanic, quindi sono proprio super ignorante su di lei musicalmente. Ora ascolto qualcosa su youtube ^-^
EliminaGrazie mille per il commento carissima :) un abbraccio
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