Puglia, profumo di mare e di frittura
lunedì, ottobre 05, 2015
"Il bianco è il profumo dei colori."
Roberto Peregalli
Roberto Peregalli
Il sud Italia profuma di bucato steso ad asciugare al sole. Ad ogni folata di vento, una fragranza che sa di pulito e morbidezza, si irradia per le strade come una melodia. Pare che la città sia abitata da centinaia di nonne che si svegliano la mattina presto per rendere i propri panni perfetti. Confesso che amo fare il bucato e quei capi perfettamente disposti sui fili hanno creato in me una gioia particolare. La nonna racchiusa in me sussurrava, "Valentina, puoi competere con questa perfezione?", incitandomi a fare del mio meglio nel mio ritorno a casa. Sì, una volta tornata in Sardegna, ho fatto tre lavatrici.
Il sud Italia sa di bianco anche quando non è realmente bianco come il meraviglioso paese di Locorotondo. Sa di luce che illumina qualsiasi angolo rendendo visibile ogni sua parte: forte della propria bellezza, vulnerabile e fragile come una creatura dai mille pregi sottoutilizzati. Il punto di forza si rifugia in questa incoerenza: una bellezza in parte inespressa, libera dal trascorrere del tempo che la lascia così com'è sempre stata. La modernità riesce solamente a dare una sistemata all'intonaco e un tocco di luce notturna in più, ma fondamentalmente durante una passeggiata si provano le stesse emozioni di molti anni fa, in vicoli che non hanno mai tradito la propria natura.
Il sud Italia sa di cieli azzurri che non stancano mai. Tutto è nitido, lucente. Quando ci sono le nuvole, il cielo è vestito d'azzurro anche quando è momentaneamente cupo. Nella mente di un abitante del sud l'azzurro sta anche nell'attesa e nella certezza che per la maggior parte dei giorni dell'anno, alzando gli occhi al cielo si vedrà questo colore a fare da tetto al mondo.
Il sud sa di vie silenziose e d'un vociare lontano di bambini che vanno a scuola o giocano per le strade e di mamme che li chiamano in lontananza con tutta la dolcezza e l'incazzo possibile. Sa di donne che parlano da una finestra all'altra, di vecchietti che camminano con le mani dietro la schiena, uomini che vanno al lavoro ma vorrebbero andare a bere un bicchiere di vino in qualche bar sul mare.
Il sud sa di "Pollice verde". Avere un giardino o un terrazzo carico di fiori e piante perché il verde rallegra e dà un tocco di vita se mai la vita mancasse tra un raggio di sole e l'altro.
Il sud sa di turisti seduti su qualche scalino. Per un attimo pensano, "Come vorrei abitare qua.", ma solo perché sanno che sarebbe per un tempo limitato o perché desiderano una vita fatta di attese, di riflessione, d'introspezione nei momenti vuoti. Il mare riempie la noia, il cielo ti avvolge, il sole ti scalda. Piccole gioie gratuite che chi vive al sud, a volte, dà per scontate, e poi rimpiange all'istante, una volta fuori casa.
Il sud sa di colore. Di accenti forti che rompono il silenzio. Cadenze dure e morbide allo stesso tempo, che fanno sorridere e danno l'idea di un mondo variopinto con tradizioni e stili di vita che si tramandano da generazioni.
Il sud sa di cibo saporito e ricco di calorie che non smaltirai mai. Odori di ogni tipo che si espandano dalla mattina presto come a dire, "Noi ci portiamo avanti col lavoro e non ci facciamo mancare nulla.". Se si potesse, anche gli adulti si farebbero adottare da questi cuochi nascosti nelle loro cucine che segnalano la propria presenza a suon di sugo fresco e frittura.
Il sud sa di lavoro svolto a mano. Dita immerse nella preparazione di qualcosa di unico e irripetibile. Mani che mescolano, impastano, premono. Mani che producono. Mani dei pescatori che sanno di mare e sale. Mani che lavorano in campagna. Mani instancabili.
La Puglia sa di tutto questo. Una vita semplice che profuma di mare, di cibo che ti sazia più del previsto, di raggi di sole, di pioggia fresca che irradia la salsedine nell'aria, di momenti di solitudine ed altri di condivisione. Una semplicità che pare introvabile altrove, dove la modernità corre a più non posso e non lascia tregua ai pensieri.
Queste foto sono state realizzate a Locorotondo tramite il mio fedele telefono.
20 comments
Il tuo post è poesia, mi riporta là, in quelle viuzze bianche e azzurre.
RispondiEliminaPerò ti ho letteralmente ritrovata (e ho riso) in queste tue parole "Magari non saranno proprio nonne, ma persone possedute dalla sindrome della nonna. Confesso che amo fare il bucato e quei capi perfettamente disposti sui fili hanno creato in me una gioia anormale, un godimento da serial killer e la nonna racchiusa in me sussurrava "Valentina, puoi competere con questa perfezione?", incitandomi a fare del mio meglio nel mio ritorno a casa. Sì, una volta tornata in Sardegna, ho fatto tre lavatrici."
Ahhahahaha grandissima, mi hai anche ricordato che ho i panni stesi da due giorni, forse è il caso che li ritiri!
Brava Vale ;)
ahahhahah brava Stefy!! Vai a ritirare i panni :D
EliminaE grazie :) a presto :*
Ahahhahaha questo post è poetico - come gli altri - ma c'è anche una buona dose di buffonagine!
RispondiEliminaBuffona inside, mi piace <3
Grazie per aver parlato così della mia terra, io sono troppo felice di leggervi!
Le mie blogger preferite che parlano dei miei posti del cuore!
Torna presto!
50% poesia, 50% buffona. Questo è il motto :D
EliminaA presto siluro!!!!!
Una dolce scoperta fatta qualche anno fa sul Gargano, ma che si estende per tutta la lunghezza della Puglia!!! Degli scorci meravigliosi che tu sei riuscita a raccontare in maniera fantastica!!! Sempre bravissima!!! :-)
RispondiEliminaSalutiiiiiii!!!!
Grazie Davide!!! :)
EliminaMa siii, è troppo bello. Io ci tornerei per rivedere gli stessi luoghi e vederne tanti altri ancora! Merita proprio :D
Il Sud sa... di felicità :)
RispondiEliminaYuppiee duuu
EliminaPenso di averlo gia scritto ..forse, io conosco la Puglia molto bene ci sono stata per 8 anni consecutivi in vacanza a Vieste e poi ovviamente ho girato è bellissimo ho dei bei ricordi e anche amici a Barletta. Bellissime foto e quello che dici è verissimo. Buona giornata e settimana.
RispondiEliminaGrazie mille Edvige :)
EliminaValentina, eccomi!
RispondiEliminaMamma mia, hai catturato perfettamente lo spirito della Puglia, coi suoi bianchi, i suoi colori e i suoi odori.
E' come se il tempo fosse fermo, come una favola. Mi manca molto, ma ci torno prestissimo.
Anche se non è proprio quello il posto, la Puglia ha la stessa luce ovunque!^^
Moz-
Mi ricordavo i tuoi bellissimi commenti sulla Puglia quando la paragonavi in alcune cose alla Sardegna :) finalmente l'ho vista con i miei occhi :)
EliminaGrazie mille Moz :)
Tra tanti meravigliosi paesaggi degli ultimi post ho deciso di immergermi in questo luogo. Passeggiare per borghi è fantastico e più si sale meno sono vivi ma fortunatamente sembra ci sia la voglia di rianimarli. Sarà un processo lungo, per vari motivi ma i segnali li vedo, non solo a parole... Speriamo!
RispondiEliminaP.S. il profumo di bucato ha qualcosa di magico! E anche quello del soffritto non scherza...
Hai ragione cara Anna :D due profumi fantastici!!
EliminaLe tue parole incantano così come le tue immagini ♥
RispondiEliminaComplimenti Valentina, speriamo di rivederci presto!
Un abbraccio!
Letto solo ora :) a quasi un anno di distanza :D
EliminaIo ti continuo ad abbracciare :)
eh, la le donne del Sud (la mia compresa) lavano rigorosamente a mano ;)
RispondiEliminaVale, che voglia di Sud che mi hai fatto venire con le tue bellissime foto, qui è già inverno e mi manca quell bianco, quei colori.
:D io dentro la mia anarchia, sono una perfetta donna del sud *-*
Eliminaun besito*
Foto incantevoli e una meravigliosa descrizione del Sud che sa tanto di casa, cibo, amore, vita!
RispondiEliminagrazie mille Federica. L'ho scritto di getto al ritorno da un viaggio in Puglia. Ho ritrovato proprio tutto questo: casa, cibo, amore, vita :)
RispondiEliminaOgni commento è un raggio di sole.