Montevecchio
martedì, novembre 12, 2013
"Sconfinati spazi e sovrumani silenzi"
Giacomo Leopardi
"Boundless spaces and superhuman silences"
Giacomo Leopardi
Il modo più suggestivo per raggiungere la spiaggia di Piscinas è un percorso lungo, affascinante e selvaggio attraverso le antiche miniere che conducono alla Costa Verde. Si arriva al bivio per Guspini e si prosegue per Montevecchio, borgo che un tempo era centro direttivo delle omonime miniere. Si prosegue poi in direzione Ingurtosu, percorrendo ben dieci chilometri di strada non asfaltata. Il viaggio è lungo e si snoda attraverso montagne rocciose, macchia mediterranea e antichi impianti minerari, testimoni del passato dell'isola. Questi luoghi, un tempo fulcro della vita lavorativa di migliaia di persone, sono ora silenziosi e decadenti, quiete rappresentazioni della storia della Sardegna. Qua potete trovare una mappa degli impianti che incontrerete durante il percorso che ha come meta finale Piscinas. Alcuni complessi sono visitabili e per informazioni al riguardo andate in questo sito. La vita dei minatori era senz'altro durissima sia dal punto di vista fisico che psicologico; ore passate al buio a decine di metri sotto terra senza il calore del sole o la vista del cielo, isolati dalla freddezza del sottosuolo e lontano dallo scorrere della vita in superficie. I sacrifici dei lavoratori in nome del progresso industriale sono stati enormi in questa zona. Questo luogo mi ricorda quanta fatica e quanto sudore fisico e mentale ha versato l'uomo per migliorare la propria condizione al costo di rischiare la vita e rinunciare alla luce, con la consapevolezza di compiere un mestiere rischioso. E' affascinante quest'area così pacifica, immersa in un complesso naturale bellissimo e involontaria protagonista della storia dell'isola. Senza dubbio una delle mie mete preferite in Sardegna.
The most impressive way to reach the beach of Piscinas is a long, fascinating and wild path through the old mines that leads to the Costa Verde. You arrive at the crossroads to Guspini and continue to Montevecchio, a village that was once the center of directors of the same name mines. Then, you continue in the direction Ingurtosu, covering ten miles of dirt road. The journey is long and winds through rocky mountains, Mediterranean vegetation and ancient mining installations, witnesses of the past of the island. These places, once the center of the working life of thousands of people are now silent and decadent, quiet representations of Sardinia's history. Here you can find a map of the builidings you will encounter along the way to Piscinas. Some complexes are open to visitors, and for information about it you can go to this site. The lives of the miners was certainly very hard both physically and psychologically, hours spent in the dark at tens of meters below the ground without the heat of the sun or the sky view, isolated by the coldness of the underground and away from the flow of life in the surface. The sacrifices of the workers in the name of the industrial progress has been enormous in this area. This place reminds me of how much effort and how much physical and mental sweat poured the man to improve his condition at the cost of risking his life and give up to the light, with the knowledge to make a risky job. It's fascinating this peaceful area, surrounded by a beautiful natural complex and involuntary protagonist of the history of the island . Without doubt one of my favorite destinations in Sardinia.
12 comments
Grazie a te ho una piccola finestra sul mondo a portata di click =)
RispondiEliminaLe tue foto son sempre bellissime!
Baci
Lena
Grazie mille Lena :)
EliminaUn caro saluto, Vale!
RispondiEliminaUn caro saluto anche a te Erika :)
EliminaPerfetti i tuoi aggettivi: suggestivo, affascinante, selvaggio! Vorrei ambientarci un romanzo! Vorrei girarci un film!
RispondiEliminaE comunque un giorno o l'altro ci devo venire, nella meravigliosa Sardegna.
Un abbraccio grande.
Credo sia un'ambientazione davvero suggestiva sia per un libro che per un film, magari in autunno o primavera, quando ancora non ci sono turisti e sembra di essere realmente nel bel mezzo di un deserto :)
EliminaUn luogo davvero suggestivo…
RispondiEliminaAdoro la Sardegna!
Un abbraccio!
Grazie mille Marina :)
EliminaMi piacciono tantissimo le foto con la luce del tramonto :)
RispondiEliminaAnche ame ^-^ sarà che adoro i tramonti :)
Eliminaho risposto al tuo commento sul mio blog e ora ti rispondo anche qui: i tuoi commenti, così come i tuoi post, è impossibile che siano noiosi! Non sono stata in Africa anche se vorrei, ma posso dirti che se dovessi scegliere tra Perù e India (visitati entrambi, l'India per due volte) il Perù vince 10 a zero... non c'è paragone credimi!! tutta l'energia del Sudamerica mista alla storia e alle tradizioni andine... devi assolutamente andarci!!!!
RispondiEliminaps : stavolta hai anche un contatto in più ;)
Si ci credo! Infatti del Sudamerica mi attirano i colori e il fatto che ci siano tradizioni millenarie e una storia molto molto affascinante, nonché una natura bellissima e sconfinata!
EliminaChe bello *-* si, io vengo a trovarti!!!!!
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