L'importanza di essere un blogger ✿ The importance of being a blogger

domenica, aprile 17, 2016


"..un altro uomo che sapeva fare una cosa sola nella vita, cioè osservare nei particolari (sempre mutevoli) gli altri e il tempo, sperando e studiando il modo, senza che nessuno se ne accorgesse, che tutte queste cose fossero in armonia tra di loro.”
Goffredo Parise

"..another man who knew how to do one thing in life: to observe in detail (ever changing) and the others and the time, hoping and studying how, without anyone noticing, that all these things were in harmony among them."
Goffredo Parise


Ogni volta che leggo gli aggiornamenti di Facebook o navigo per il web, mi imbatto in articoli che suggeriscono i "tot modi per aumentare i followers sul proprio blog e sui propri Social Networks". Più o meno con cadenza giornaliera, scorgo questo tema qua e là. Ho letto addirittura che si possono acquistare dei seguaci. Io pago, io ho un certo numero di persone più o meno fittizie che figurano tra coloro che mi seguono o mettono mi piace. Questa pratica la trovo assurda dal punto di vista umano. Ma quale importanza può avere un numero di persone inattive, senza reale interesse per i contenuti che produciamo? E' un po' come comprarsi la "bambola gonfiabile" e sentirsi appagati e totalmente amati. "Finalmente ho trovato qualcuno che mi ama per quello che sono!". Sì, certo, ma solo perché non ha il dono della parola e tra l'altro se potesse, la stessa bambola, preferirebbe un altro. Trovo triste che l'evoluzione ci abbia portato all'utilizzo dei soldi per comprare i gusti delle persone. Antoine de Saint Exupéry scriveva: 

"Gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla. Comprano dai mercati le cose già fatte. Ma siccome non esistono mercati di amici, gli uomini non hanno più amici." 

E chi glielo dice al Piccolo Principe che negli anni, siamo pure peggiorati e ora abbiamo dei metodi per farlo (o credere di farlo). Bene, la verità è che, nella vita, ogni amicizia o affetto reale e nel web, ogni lettore vivo, vegeto ed esistente, va conquistato lentamente nel tempo. Non ci sono corsie di sorpasso o preferenziali per farlo. 

"E' il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante" 

diceva sempre il buon Antoine. Ogni escamotage è un non tentativo di riuscire a creare qualcosa di bello. Sono anni che curo questa pagina e nella mia mente minaccio quotidianamente di chiuderla per i motivi più disparati (è inutile, ma se qualcuno legge questa roba si schifa, non ho ispirazione, sto perdendo tempo, ma cosa serve scrivere qui?). Tuttavia, c'è una cosa che mi spinge a continuare ad aggiornare questo spazio ed è il supporto incredibile delle persone che passano da qui o dalla relativa pagina Facebook. Leggere queste parole mi toglie un po' il senso dell'inutilità nei confronti della scrittura e convince che scrivere dei propri viaggi e di cose belle, può essere un grande stimolo per altre persone (conosciute o meno). 

Every time I read the Facebook updates, or I surf the web, I come across articles that suggest the "tot ways to increase followers in your blog and on your Social Network." More or less on a daily basis, I see this issue here and there. I even read that you can buy followers. I pay, I have a number of people, more or less fictitious, which are among those who follow me or give me a "like". I find it absurd from the human point of view. What importance can have a number of inactive people, with no real interest in the content I produce? It's like when you buy the "inflatable doll" and you feel satisfied and totally loved. "I finally found someone who loves me for who I am!". Yes, of course, but only because she can't speak and by the way, if she could, the same doll, would prefer another person. I find it sad that evolution has brought us to the use money to buy people's preferences. Antoine de Saint Exupéry wrote: 

"Men have no more time to understand anything. They buy things already made by the markets. But there is no market of friends, for this reason men no longer have friends." 

And who tells to the Little Prince that over the years, we are also worsened and now we have the methods to do this (or believe to do so). Well, the truth is that, in life, every friendship or real affection and on the web, each real reader, kicking and existing, must be conquered slowly over time. There aren't overtaking lanes or preferred road to do it. 

"It 's the time you have wasted for your rose that makes your rose so important" 

always said the good Antoine. Each trick means not trying to be able to create something beautiful. For many years I have take care of this page and in my mind every day I threatened to close this blog for various reasons (it is useless, if someone reads this stuff will be disgusted, I miss my inspiration, I'm losing time, why I must write here?). However, there is one thing that drives me to continue to update this space and it is the incredible support of people here or on my Facebook page. Read these words, gives me the sense of the utility for the writing and persuades that writing about my adventures and beautiful things, it can be a great incentive for other people (known or unknown people).




Quando ti arrivano messaggi del genere, non puoi che sorridere. Regalare a qualcuno l'idea che là fuori, c'è qualcosa di bello, è una sensazione indescrivibile. Ringrazio il caro lettore-amico che mi ha dedicato questa lettera privata.

When you receive messages like that, you can not stop a smile. Giving someone the idea that out there, there is something beautiful, it's an indescribable feeling. I thank the dear reader-friend who dedicated me this private letter.



Ci sono i complimenti degli amici e ci sono quelle persone che ti scrivono per avere ispirazione per creare a loro volta, uno spazio riservato al racconto e ai propri pensieri. 

There are compliments by friends and there are those people who write me for inspiration to create another space reserved to new stories and thoughts.





Ci sono i tanti messaggi di supporto sotto agli articoli e sotto alle foto, i messaggi spiritosi, le frecciatine su argomenti misteriosi non trattati sul blog per non alzare troppo l'audience. Ah ah ah.

There are so many messages of support under my articles and under my photos, witty messages, the digs of mysterious topics not faced on the blog to not raise too much of the audience. Ah ah ah.




C'è il supporto da parte di altre persone che fanno parte del mondo blogger e che snocciolano complimenti in maniera talmente spontanea e disinteressata da darti fiducia nell'umanità e nella capacità di saper vedere oltre sé stessi, premiando anche la creatività altrui. Grazie Manuela. Nella vita come nel web, non è così scontato trovare qualcuno che ti dica sinceramente: "Adoro quello che fai." Quando dicono "gli amici si vedono nel momento del bisogno", io non sono totalmente d'accordo. Penso che sia vero in parte. Gli amici si vedono anche nel momento del successo, quando non sono gelosi di ciò che fai ma sostengono pienamente la tua felicità. Non è così semplice sostenere la felicità altrui ed entusiasmarsi per gioie che non ti appartengono. Chi lo fa è sicuramente un'ottima persona. E in questi commenti, è pieno di persone che hanno questo bel dono.

There is support from other people who are part of the blogger world and pitted compliments in a so spontaneously and selfless way that give me the faith in humanity and in the ability to see beyond ourselves, even rewarding the creativity of others. Thanks Manuela. In life as in the web, it is not so obvious to find someone to tell you sincerely: "I love what you do." When they say "friends are seen in time of need", I'm not totally agree. I think it's true but not completely. Friends are also seen in the moment of success, when they are not jealous of what you do but fully support your happiness. It is not so to simple to support others and be enthusiastic for joys that do not belong to you. Who does it is a good person. And in these comments, it's full of people who have this beautiful gift.




Ci sono i commenti di belle persone che ti ringraziano per averle fatte viaggiare con te. E questo è un po' lo scopo di chi decide di curare uno spazio così.

There are the nice comments from people that say thanks to let them of travelling with you. This is the aim of those who decide to write in a space like this.




C'è che ti dimostra stima per un'impresa andata a buon fine e la sostiene con pareri pieni di di entusiasmo.

There is who shows you estimation for a successful challenge and write opinions full of enthusiasm.


C'è chi mi scrive in privato email che mi scaldano il cuore, come quando mi ringraziano di addolcire la nostalgia per la nostra bella Sardegna, con i miei articoli sull'isola. 

Someone writes me private emails that warm my heart, as when they thank me to sweeten the nostalgia for our beautiful Sardinia, with my items on the island.



Ci sono infine i commenti per le fotografie che apprezzo sempre tantissimo perché alla fine, per me, la fotografia è una ricerca di cui non sono mai pienamente soddisfatta e non un semplice mostrare un luogo. Spero sempre di riuscire a mostrare qualcosa in più, come dice la frase iniziale di questo post. 


Ci sarebbero centinaia di altri commenti da mostrare ma l'intento non è questo. Il momento in cui bisogna gioire è quello in cui si possono leggere parole come queste. Giuro che non li ha pagati! Anzi li ringrazio tutti e spero nessuno si offenda per essere stato citato, ma ormai l'ho fatto, quindi :) E allora...

Scrivete, lavorate in silenzio, non acquistate ciò che non ha un valore sincero, fate autocritica, elogiate ciò che di bello c'è intorno a voi perché i successi altrui sono un motivo di crescita per capire cosa migliorare di sé stessi, raccontate i vostri sogni e le vostre avventure migliori e le mille difficoltà superate perché siano fonte d'ispirazione per altri, ma soprattutto, take it easy perché le cose belle arrivano sempre inaspettatamente! 
Buona domenica!


Finally, there are the comments about my photos that I still love very much because in the end, for me, photography is a search and I'm not never fully satisfied. I always hope to be able to show something more, as the opening sentence of this post.

There would be hundreds of other comments to display but the intent is not that. The moment when you have to rejoice is when you can read words like these. I swear I didn't pay for them! So...

Write, work in silence, do not buy things that haven't a true value, do self-criticism, praised the beauty that is around you because other people's achievements are a source of growth to understand what to improve in yourselves, tell your dreams and your best adventures and the many difficulties overcome, because they are an inspiration to others, but above all, take it easy, because the good things always come unexpectedly! Have a nice Sunday!

You Might Also Like

22 comments

  1. Bello questo post non sono mai andata a guardare indietro i commenti anche se i miei sono molto diversi dai tuoi. Il tuo blog offre viaggi quindi immagini molto belle e raccnti strepitosi. Io solo i piccoli viaggi in Italia e qualcosa all'estero per il resto molto vario come piace a me e quindi a parte la cucina che li arrivano :( per il resto molto molto poco informatica, curiosità anche dal mondo non sono cose molto accattivanti sopra tutto e non ho mai capito perchè, la maggioranza dei miei follower fanno cucina. Si anch'io ho un 400 ricette circa in quasi 7 anni di blog ma non è l'argomento trainante. Grazie cara di questo riporto e ti auguro buona domenica un abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille Edvige :)
      in realtà, credo che il tuo punto di forza sia il proporre argomenti molti vari, così non ci si annoia mai ed è il motivo per cui, appena sono libera, mi piace tornare a leggerti :)
      Buon inizio settimana :)

      Elimina
  2. Bravissima, hai colto a pieno una "problematica" dei giorni nostri: volere tutto subito senza fare il minimo sforzo! E' davvero triste la faccenda dei followers non reali, e purtroppo l'ho constatato anche in bloggers molto famose che non avrei mai creduto che avessero usufruito di quei sistemi che io definisco "da bimbiminchia". :P Ciao cara!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Davvero? Io non sono molto informata sulle dinamiche bloggers ma fa molta tristezza questa pratica a livello umano. Comprare qualcosa che in realtà non è davvero acquistabile mi fa pensare ad una decrescita!
      Ciao Cara :)

      Elimina
  3. Che belle queste parole!!
    E poi vuoi mettere la soddisfazione di veder crescere i tuoi seguaci senza "pagarli"? E'la prova che stai lavorando bene, che la gente ti scopre per caso, gli piacciono le tue foto ed i tuoi racconti ed inizia a seguirti....
    Purtroppo però gli enti, le associazioni o che "da lavoro" ad un blogger guarda solo i numeri (anche se fittizi) per scegliere con chi collaborare ed è questo meccanismo che istiga al "comprare" i follower.
    Io sono però convinta che, con il tempo e tanta pazienza, si arriva comunque a buoni numeri VERI se c'è la qualità.
    Personalmente ti racconto una delle esperienze che più mi han dato soddisfazione: in occasione di un evento organizzato da me e altri due blogger bresciani, una ragazzi mi si avvicina, si accerta che fossi io e mi chiede com'è andata a Madrid e che aspetta il mio racconto, dato che ha visto le foto e tra un mese ci andrà anche lei.
    Non ti dico la mia felicità nel sapere che questa ragazza aspettava i miei consigli per organizzare le sue giornate lì!! Sono queste le soddisfazioni della "vita da blogger"!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Wow! Bellissimo :D immagino la tua soddisfazione e la capisco tutta! Sono queste le cose belle. Ho scritto questo post perché mi interessava far venire fuori proprio questo. Quanto è bello lavorare duro per tanto tempo, a volte anche un po' sconfortati, e poi ricevere finalmente un riscontro positivo :) ci vuole moltissima pazienza e dedizione ma alla fine, il risultato sarà meno immediato ma più gratificante :)

      Elimina
  4. Comprare "amici" è assurdo. Io ho penso che "tizio" compri followers sperando che se io vedo che lui ha tanti fan mi verrà voglia di seguirlo. Ma no, mai guardati i numeri, io seguo chi mi interessa, affascina, incuriosisce... Eppure tanti tizi pagano, quindi vorrà dire che c'è tanta gente si lascia ingannare. Triste, molto triste. Peggio ancora se per alcuni non è marketing ma una sensazione umanamente appagante! Orribile!

    Inoltre sai cosa mi fa arrabbiare/ridere? Quando fb mi dice cose come "il tuo post XXXX sta ottenendo più successo della media, pubblicizza (a pagamento ovviamente) l'articolo e rendilo ancora più visibile!". Io, se proprio dovessi pagare, lo farei per un post che è stato notato poco, perchè ogni post ha qualcosa di speciale e tengo ad ognuno. Perchè non pubblico cose per lavoro, non ho mete da raggiungere, non gioisco per le cifre ma per ogni piccola condivisione di idee, interessi, pensieri e sensazioni. O anche solo per un saluto, perchè vuol dire che anche se non c'è il tempo di soffermarsi lungamente c'è stata comunque la voglia di venire a vedere cosa sto combinando.
    Forse un po' sbaglio, perchè oltre a qualche passeggiata curiosa, a qualche fotografia più o meno affascinate, pubblico soprattutto le mie creazioni e dovrei cercare di farle conoscere il più possibile per venderle... un pizzico di markenting in più non guasterebbe! Ma certi meccanismi no, sono inaccettabili.

    Buona continuazione sul tuo meraviglioso blog, tra i meravigliosi mondi, paesaggistici ed interiori, che ci racconti, a modo tuo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma lo sai che anche io non sono molto d'accordo con la politica marketing di Facebook? Se quel post ha avuto successo va bene così, meritava quel successo e amen. Io a volte ho buttato qua e là qualche euro per sponsorizzare dei post che non avevano avuto abbastanza visibilità e che secondo me meritavano. Vuoi perché ero all'estero e pubblicavo ad orari strani, vuoi che Facebook non rende ben visibili tutti i post, ecco..a quei post gli ho concesso una rivalsa che poi è servita perché effettivamente sono stati poi molto letti una volta ben visibili. Approvo un pizzico di marketing che, come dici anche tu, aiuta, ma non approvo altre metodologie scorrette per crescere e per scorrette intendo "nei confronti di noi stessi e di ciò che potremmo produrre senza escamotage".

      Grazie per il tuo commento Anna :)

      Elimina
  5. Bellissimo post. da leggere e rileggere nei momenti in cui ci si sente non allineati con questo ambiente che a volte sembra essere stato inghiottito da numeri e strategie. Nei momenti in cui passa un po' la voglia, perchè oltre alla mancanza di tempo spesso c'è anche un calo di motivazione, e tutte quelle paturnie che dicevi tu nel post. grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le uniche strategie che approvo sono quelle per migliorare sé stessi e la propria creatività :)
      Grazie per essere passata ^-^

      Elimina
  6. Valotta, ne abbiamo parlato.
    Se tutti facessimo come il Piccolo Principe il mondo sarebbe diverso.
    Prendiamoci cura delle rose <3

    RispondiElimina
  7. Questo problema si verifica in tutti i sistemi basati sui followers (ad esempio Instagram, Pinterest ecc) e in un certo senso anche in sistemi tipo Linkedin dove ci si scambia la validazione delle "skill". Da parte mia nel mio piccolo quando su Instagram mi aggiungono persone finte che cercano followers o rivendno followers li segnalo sull'applicazione stessa, la cosa non risolve il problema (che sta ala radice, cioe' dare importanza al numero di followers piuttosto che alla qualita' di quello che si scrive/fotografa ecc) ma almeno seguo cio' che penso sia giusto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Faccio la stessa cosa su Instagram. Devo dire che quel sistema è stato proprio una grande scocciatura in certi periodi. Venivo inondata da tag da parte di profili Instagram che vendevano followers. Era un tormento. Ogni foto che pubblicavo decine di tag tutti uguali. Meno male il fenomeno ora sembra più sotto controllo. Io li segnalavo tutti uno ad uno. Quindi sono d'accordo sul cercare di seguire sempre ciò che pensiamo sia giusto :)

      Elimina
  8. Ci sono anche io fra i commenti! ;)
    Condivido perfettamente ciò che scrivi. Mi fa una tristezza scoprire che ci sono persone disposte a pagare per avere qualche finto follower in più, invece di puntare sulla propria originalità e sull'amore che dovrebbe essere alla base del blogging. La gente però non è stupida e lo percepisce quando un post viene scritto perché frutto di un momento reale di ispirazione o solo per fare marketing e ottenere visibilità.
    Vai avanti per la tua strada Valentina, che la qualità del tuo lavoro si vede e non ti scoraggiare mai! :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh si :D ci sei anche tu :D
      Vero, è proprio triste! E ti ringrazio tanto per le tue bellissime parole di incoraggiamento:) fanno sempre mooooolto piacere ^-^

      Elimina
  9. C'è molto squallore un giro come l'acquistare un successo che si spegnerà come un fiammifero se non saprai alimentarlo. Noi crediamo in quello che facciamo perché è il nostro mondo e ci emozioniamo al punto da voler condividere quelle sensazioni, quelle immagini che ci catturano. Quindi ti capisco in pieno e le amicizie autentiche viaggiano anche sul web e si fanno riconoscere. Un bacio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. :) grazie mille per il tuo pensiero. Non posso che essere d'accordo ^-^

      Elimina
  10. Pensare di comprare like mi fa una tristezza infinita...
    Non posso aggiungere nulla a tutto quello che hai scritto che condivido assolutamente.

    RispondiElimina
  11. "il diavolo fa le pentole e non i coperchi" diceva mia nonna...purtroppo non è sempre vero. Ho saputo di blogger che hanno comprato followers e che ora vanno alla grande. Perchè devi anche tenere conto dell'"effetto pinatubo". é un po' come alla bancarella del mercato, da quella vuota non va nessuno, poi quando arrivano 3, 4 persone aarrivano tutti. quindi quaLCUNO si e' comprato fan e followers. La gente arriva, vede che ha mille fan? bene: eccoti il 1001. Insomma, io lo trovo assolutamente deplorevole, ma purtroppo, "il mondo è dei furbi", come diceva sempre quella saggia donna di mia nonna. per fortuna ci son le mosche bianche, come te e me. E chissà...magari il diavolo rimarrà fregato prima o poi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, effettivamente funziona così! Brutto a dirsi. Infatti, pur non sapendo di questi grandi blogger che si comprano followers (o meglio, l'ho intuito leggendo qualcosa qua e là ma non so bene chi siano né le loro storie), ho capito che, evidentemente, se questi sistemi esistono e la gente li acquista, è perché a livello di collaborazioni servono! Quindi, la superficialità è anche, secondo me, di chi decide con chi vuole collaborare. Se un'azienda assolda una persona che ha comprato il suo seguito, che benefici ne ricava? A me stupisce proprio tutto il sistema. Il mio post si concentrava sull'aspetto umano del discorso ma, tutti questi messaggi che mi avete scritto spostando l'argomento sul lato concreto, sono pura realtà. Ci sarebbe da stare ore a parlare di come spesso la società si basi sulle apparenze in vari campi.

      Elimina

Ogni commento è un raggio di sole.


VISITATORI DEL MONDO CAPOVOLTO

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *