Il riposo del mare ✿ The rest of the sea
sabato, aprile 23, 2016
"And I feel that time's a wasted go
So where ya going to tomorrow?"
Stone Temple Pilot
Torno a parlare del mare della mia Sardegna. Il mare dei suoi abitanti. Il mare con cui fai amicizia nelle stagioni più fredde quando intorno a te non c'è nessuno e quel luogo comunica solo con te. Nella spiaggia si sente l'eco dell'affollamento estivo. Se ti concentri bene, puoi visualizzare la folla di persone che parlano, corrono, giocano, riempiono il silenzio con le loro voci. Ma ora tutto tace. Sembra quasi che tutto riposi per ritrovare la carica per i mesi estivi. La solitudine degli spazi naturali. Il rumore delle onde. Il vento forte che ti scompiglia i capelli e li avvolge con un abbraccio di salsedine.
Non so come mai ci piace tanto questa sensazione di malinconia. Sarà che forse anche noi siamo nati così, in bilico tra affollamento e solitudine.
I'll be back to talk about the sea of my Sardinia. The sea of her inhabitants. The sea with which you have a friendship relationship during the cold season when there is no one around you and that place only communicates with you. In the beach you hear the echo of the crowding summer. If you focus well, you can see the crowd of people who talk, run, play, fill the silence with their voices. But now all is quiet. It almost seems that everything rests to regain the energy for the summer months. The solitude of the natural spaces. The noise of the waves. The strong wind that ruffles your hair and wraps them with a salt embrace.
I do not know why we love this feeling of melancholy. Perhaps we are born that way, poised between crowding and loneliness.
In queste foto: la spiaggia di Platamona, Sassari.
In these photos: the beach of Platamona, Sassari.
16 comments
tu e la Sardegna. Una cosa sola.
RispondiEliminaTu e il mare, la spiaggia e l'infinito deserto sardo. Adoro.
*-*
EliminaCon le tue parole sono volata all'Isola d'Elba, tra le spiagge deserte e l'attesa dell'estate, quando tutto è immobile e i profumi della natura sono più intensi. Che bel post Valentina, mi hai fatto sognare *-* !
RispondiEliminaGrazie bella Ele :**
Eliminavorrei andare anche io all'Elba :)
Meraviglia delle meraviglie: vengo qui, guardo, leggo, e la mia anima si dilata fino ad abbracciare il Mare. E ad abbracciare te. :)
RispondiEliminaUUUUUHHH *-*
EliminaAdoro il mare fuori stagione, per noi il posticino di riferimento è Maratea, mi piace viverla in pieno inverno ma anche a maggio e giugno, quando si scrolla di dosso il ritmo lento dei mesi precedenti e si prepara ad accogliere la nuova ondata di visitatori....
RispondiEliminaAhhh che bei momenti :)
EliminaIo dal mare ci vivo lontana, ma ricordo quando da piccola andai a trovare dei parenti a Marina di Massa in primavera...la spiaggia ancora "in lavorazione" senza gli ombrelloni ed i lettini, durante una giornata un po' freschina, con la nebbiolina che avvolgeva tutto...che emozione!
RispondiEliminaPosso solo immaginare che bello ^-^
Eliminacon queste foto e queste parole mi riporti ai miei bellissimi giorni in sardegna... che nostalgia... e quanta bellezza!
RispondiEliminahttp://www.audreyinwonderland.it/
Tornaaaa :)
EliminaIl mare fuori stagione, soprattutto d'inverno, ha un fascino particolare. Anche a me succede, se chiudo gli occhi posso immaginare quella stessa spiaggia deserta nella quale mi trovo in quel momento, ricca della vitalità estiva. E quando riapro gli occhi e intorno a me l'unico suono è il fragore delle onde, l'atmosfera è realmente suggestiva.
RispondiEliminaBella Fabiàààà ^-^
EliminaChe bel post!
RispondiEliminaDalle tue parole emerge davvero un legame ed un attaccamento profondo per questa terra bellissima :)
Eh già :) grazie mille Elisa :)
EliminaOgni commento è un raggio di sole.