Lago Cucchinadorza, Sardegna ✿ Lake Cucchinadorza, Sardinia
mercoledì, gennaio 14, 2015
"Mi addentro nella pace delle cose selvagge."
Wendell Berry
"I come into the peace of wild things."
Wendell Berry
Sono arrivata in questo posto per caso, percorrendo una bellissima strada panoramica che da Gavoi arriva a Teti. Siamo nel cuore della Sardegna, in una regione chiamata Barbagia, in Provincia di Nuoro. La natura selvaggia abbraccia il lago di Cucchinadorza, piccolo bacino artificiale situato in una vallata compresa tra i monti "Su Ballu" e "Pizzuri". Ci troviamo in una zona non lontano da alcuni piccoli paesi ricchi di folklore: Teti, Austis, Tiana e Ovodda, solo per citare i più vicini.
Barbagia. Solitudine poetica e consolatoria. Ruvida e inacessibile ma anche ricca e accogliente per coloro che sanno osservarla. Luogo enigmatico, difficilmente penetrabile, un mondo che d'inverno ti mette al cospetto del silenzio. Un silenzio ricco di storie celate ad ogni angolo di strada. Vasti spazi, nuvole leggere che avvolgono i monti, un'ode alla vita selvaggia. Questa terra è uno stato d'animo. Il mio.
I arrived to this place by accident, along a beautiful scenic route from Gavoi to Teti. We are in the heart of Sardinia, in a region called Barbagia, in the Province of Nuoro. The wild nature embraces the Lake Cucchinadorza, a small reservoir located in a valley between the mountains "Su Ballu" and "Pizzuri". We are in an area not far from some small villages rich in folklore: Teti, Austis, Tiana and Ovodda, just to mention the nearest.
Barbagia. Poetic and comforting loneliness. Rough and inaccessible but also rich and welcoming to those who know how to observe it. Enigmatic place, difficult to penetrate, a world that in winter puts you in the sight of silence. A silence full of hidden stories at every street corner. Vast spaces, light clouds that envelop the mountains, an ode to wild life. This land is a state of mind. Mine.
Barbagia. Poetic and comforting loneliness. Rough and inaccessible but also rich and welcoming to those who know how to observe it. Enigmatic place, difficult to penetrate, a world that in winter puts you in the sight of silence. A silence full of hidden stories at every street corner. Vast spaces, light clouds that envelop the mountains, an ode to wild life. This land is a state of mind. Mine.
Qui, la mappa della zona - Here, the map of this area:
16 comments
Cuore.
RispondiElimina:D
EliminaChe foto!! Come sempre :)
RispondiEliminaGrazie Dany :)
EliminaBellissimo *_*
RispondiEliminaEh eh ^-^
EliminaChe posti splendidi ci sono nella tua regione ❤
RispondiEliminaNon vedo l'ora di tornare!!;
PS a maggio potrebbe ancora essere troppo freddo?
Si, dai, torna!!! :)
EliminaMmm...bisogna vedere che andazzo prende la primavera. Ormai il tempo é imprevedibile. Può fare freddo come caldissimo! Un tempo a maggio faceva sempre calduccio :)
Esatto... ho proprio questo timore.
EliminaSe fosse una primavera-estate come quella del 2014 non starei sicura neanche ad agosto!
Se non ti dispiace ti romperò le scatole più avanti per aggiornamenti "meteo", mi piacerebbe troppo tornare in Sardegna quando è ancora desolato!
Certo, vai tranquilla :) quando vuoi chiedi pure :) sarò felice di aiutarti e darti delle dritte :)
Eliminasembra uno di quei luoghi che trasmette tanta serenità. Sei bravissima in questo <3
RispondiEliminaGrazie Manu :***
EliminaNo vabbè ma che posto è questo??? Sembra la brughiera di "Maleficient"! Meraviglioso!!! Grazie per avermelo fatto scoprire :)
RispondiElimina:D ah ah! Grazie Pam :)
EliminaVabbè, che meraviglia! Queste foto mi fanno venire in mente quadri in stile Hudson River School :D
RispondiEliminaNon conoscevo quello stile, che meraviglia ^-^ lo ricorda un po', è vero :)
EliminaGrazie, grazie!
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