Lago Scaffaiolo ✿ Lake Scaffaiolo

giovedì, novembre 27, 2014


"Chi più alto sale, più lontano vede; chi più lontano vede, più a lungo sogna".
Felice Bonaiti

"Who goes highest, sees farther; who sees farther, dreams longer".
Felice Bonaiti




Impossibile non mettersi a sognare percorrendo luoghi che paiono lontani anni luce dal caos della nostra vita quotidiana. Spazi sconfinati dove la libertà non sembra un'utopia ma qualcosa di tangibile man mano che si sale lungo i sentieri, passo dopo passo, verso la vetta. L'aria fresca che diventa sempre più frizzante. Le voci che espandono la loro forza in un'eco fragoroso che si disperde nella lontana valle. Piccole figure umane si scorgono in lontananza mentre percorrono la loro via solitaria. Ognuno col proprio passo. Ognuno col proprio senso di libertà che scalpita nell'ammirare panorami simili.

You can only dream when you walk in places that seem light years away from the chaos of everyday life. Open spaces where freedom does not seem a utopia but something tangible as you climb along the trails, step by step, towards the top. The fresh air that becomes more and more sparkling. The voices that expand their strength in a thunderous echo that loses iself in the distant valley. Small human figures can be seen in the distance as they walk their solitary way. Each with his own way. Each with his own sense of freedom which paws admiring similar views.


Si sale verso il Lago Scaffaiolo, sull'Appennino Tosco-Emiliano. Partendo dalla Provincia di Pistoia ci si ritrova poi nell'estrema Provincia di Modena. Una bellezza naturale al confine tra due regioni. Escursionisti che, con i loro accenti diversi, si ritrovano sulla stessa cima, giungendo da direzioni differenti, come a dire "E voi, da dove siete arrivati?". Noi, dal Passo della Doganaccia, dopo dieci minuti sospesi in aria, sulla funivia che dal paese di Cutigliano porta lassù. E poi via, a piedi, passando sotto il Monte Spigolino attraverso il sentiero n. 66 CAI. Dopo decine di foto e sorsi d'acqua, eccoci al Lago Scaffaiolo. "Che peccato, è solo una pozza d'acqua. Carino però.", "Io me l'aspettavo più grande.". Per poi scoprire che il vero lago è più avanti. Il vento forte e freddissimo aveva congelato i nostri poveri neuroni.


You go up to the Lake Scaffaiolo, in the Tuscan-Emilian Apennines. Starting from the Province of Pistoia we find ourselves in the extreme Province of Modena. A natural beauty on the border between the two regions. Hikers who, with their different accents, they find themselves on the same top, coming from different directions, as if to say, "And you, where do you came from?". We come from the Passo della Doganaccia, after ten minutes suspended in the air, on the cable car from the village of Cutigliano. Then, passing under Mount Spigolino through the path n. 66 CAI. After dozens of photos and sips of water, here we are at Lake Scaffaiolo. "What a pity, it's just a puddle of water.", "I expected bigger.". Only to discover that the real lake is ahead. The strong and cold wind had frozen our poor neurons.


E poi finalmente, ecco il lago in tutta la sua bellezza, mentre scompare e appare tra la nebbia assieme a vari escursionisti che saltellano qua e là zona. "Che figata!! Non è una pozza, è proprio un lago!". Quasi a convincersi che tanta bellezza esiste davvero ed è lì, davanti a noi, come un sogno reale.

And then finally, here is the lake in all its beauty, while disappears in the fog together with several hikers hopping here and there. "That's cool!! It's not a puddle, it is a lake." As if to convince ouselves that so much beauty was real and it was there, in front of us, like a real dream .



Il paesaggio è meraviglioso. Siamo a 1790 metri di altezza con una vista ad ampio raggio. Ci sediamo su una roccia ad ammirare lo spettacolo. Quasi mi dimentico di mangiare la mia piadina perchè ho voglia di esplorare e fotografare. Quando il cibo non ha l'attenzione che merita, vuol dire che ciò che ho attorno è bellissimo. Non sia mai trascurare una povera piadina indifesa.

The scenery is wonderful. We are at 1790 meters high with a broad view. We sit on a rock and we admire the spectacle.I almost forget to eat my flatbread because I want to explore and photograph. When food does not have the attention it deserves, it means that what I have around is beautiful. It isn't fair to ignore a poor defenseless flatbread.




Quassù troverete il Rifugio CAI "Duca degli Abruzzi", dove il senso di fame si rifarà vivo prepotente sentendo odorini di cibo niente male. Giustamente, una fetta di torta con vista lago ci sta bene. "Abbiamo percorso molti chilometri, ce la meritiamo, abbiamo bisogno di zuccheri.". Tipici autoconvincimenti di chi vuole ingurgitare dolci senza sentirsi in colpa.

Up here you will find the Refuge CAI "Duca degli Abruzzi", where the sense of hunger will be back live thanks to the good smell of food. Rightly, a slice of cake with a view of the lake there is fine. "We have walked for hours, we deserve it, we need sugar.". A typical belief of those who want to swallow sweets without feeling guilty.



Ci sono varie leggende che riguardano il Lago. Non esistendo un emissario evidente, gli antichi ritenevano che esso fosse collegato direttamente col mare attraverso un canale segreto. In realtà, pare che il lago sia nutrito da acque piovane, dallo scioglimento delle nevi dopo l'inverno e dalle frequenti nebbie che limitano l'evaporazione. Un'altra leggenda narra che ogni qualvolta un sasso viene lanciato in acqua, si scatenano forti tempeste. Io l'ho lanciato ma non è successo niente. Queste leggende mi illudono e basta.


There are many legends concerning the lake. Since there is no obvious emissary, the ancients believed that it was directly connected with the sea through a secret channel. However, it seems that the lake is fed by rainwater, from melting snow after winter and the frequent mists that limit evaporation. Another legend tells that whenever a stone is thrown into water, severe storms happened. I have launched a stone but nothing happened. These legends deceive me.



Siamo pronti per tornare e questa volta, una volta giunti al Passo della Calanca, decidiamo di passare attraverso il crinale. O meglio, di salire verso il crinale per poi scendere. Il percorso più tipico si svolge all'inverso rispetto a come l'abbiamo fatto noi e gli escursionisti tendono a passare dal crinale durante l'andata. Poco male; noi siamo giovani e forti. Non ci costa fatica la salita spinti indietro dal vento. Assolutamente no. Una volta scampata la morte per esaurimento forze, ci troviamo in un punto panoramico chiamato Passo della Croce Arcana, dove si trova il monumento ai Caduti della Grande Guerra. Ci riposiamo. Bellissimo. Siamo stanchi ma felici.


We are ready to go back and this time, once we reach the Calanca Pass, we decide to go through the ridge. Or rather, to climb to the ridge and then down. The most typical route takes place in reverse compared to how we did it and walkers tend to pass from the ridge during the way there. Never mind; we are young and strong. It isn't hard to climb the mount pushed back by the wind. Absolutely not. Once escaped death by exhaustion, we are in a scenic spot called Passo della Croce Arcana, where there is a monument to the fallen of the Great War. We rest. Beautiful. We are tired but happy.



Non ci resta che tornare verso il Passo della Doganaccia attraverso questa natura meravigliosa.
We just have to go back to the the Passo della Doganaccia through this wonderful nature.




"Volevo il movimento, non un’esistenza quieta. Volevo l’emozione, il pericolo, la possibilità di sacrificare qualcosa al mio amore. Avvertivo dentro di me una sovrabbondanza di energia che non trovava sfogo in una vita tranquilla." 
Lev Tolstoj

"I wanted the movement, not a quiet life. I wanted the excitement, the danger, the ability to sacrifice something to my love. I felt within myself a superabundance of energy which found no outlet in a quiet life"
Leo Tolstoy


Ed infine, un piccolo video:
Finally, a little video:


A walk in the wind from IlMondoCapovolto on Vimeo.

Qua, una piccola mappa per raggiungere il lago.
Here, a litle map to reach the lake.

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20 comments

  1. Sai che alcune foto non sembrano proprio mostrare un luogo a così tanti metri di altezza?
    Anzi, ti dirò di più: alcune immagini mi hanno ricordato la campagna pugliese, in questo periodo!!

    Moz-

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    1. Non è per nulla impervio; infatti trovo il territorio molto dolce sebbene sia alta montagna :)

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    2. concordo con Moz! La nostra campagna è molto simile in alcuni punti (dalle parti di Monticchio). Vieni a trovarci, sai che foto! :D

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    3. Ma Manu, lo sai quanto mi farebbe piacere *-*

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  2. "A walk in the wind" con tanto di piroette ma mi pare il minimo visto il paesaggio, vento ecc. Bellissimo posto, bellissime foto :). Un po di invidia per questo posto... come di tutti, o quasi, quelli che posti ogni volta -_-

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    1. Le piroette me le faceva fare il vento fortissimo :D ma anche l'allegria!!!
      Ehhhhhh...te lo sei perso questo posto!! Ma per una buona causa :D

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  3. Qui mi tocchi il cuore! Io abito nella zona e la giratina allo Scaffaiolo è sempre stata per me la passeggiata in montagna facile ma di soddisfazione. ci sono stata decine di volte, con i genitori, la nonna, il cane, il fidanzato, e ho le tue stesse foto, sollevata dal vento che porta i profumi della montagna. A volte ci ho trovato anche i cavalli che pascolano...bellissimo posto!!

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    1. Si, si :) mi puoi proprio capire! E' un bellissimo posto :)

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  4. Molto bello tutto veramente. Grazie della condivisione e buona fine settimana.

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  5. Sono settimane che non mettiamo piede o meglio, scarpone, in montagna e ci manca tantissimo. Bello leggerti... e sognare un pò. Non conoscevamo l'Appennino Tosco-Emiliano, noi andiamo nelle Dolomiti, siamo felici di vedere delle foto così maestose: continua a farci sognare!!

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    1. Siete gentilissimi ^-^ Grazie!!!
      Che belle le Dolomiti! Le ho viste di sfuggita una marea di anni fa, tipo venti, e mi sono sempre rimaste sempre in mente :)

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  6. meravigliosa la citazione. e le foto sono superbe!

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  7. mi piacciono tantissimo questi paesaggi naturali.. non ci sono parole per descriverne la bellezza, le foto parlano da sé :)

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    1. E' ero, vivere questi posti è davvero una bellezza unica :)
      Grazie mille Debora :)

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  8. Non ho ancora avuto modo di guardare il video ma già so che più in alto si sale più ci si allontana dalla "piccolezza" dell'essere uomo su pseudo trampoli di gambe e più si diventa molecola della grandezza del mondo sulle ali di Dio.

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  9. complimenti per la vittoria! direi che un secondo posto sia una grande vittoria e le tue foto sono stupende complimentisssssssimi

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