Pro e contro di una vacanza in barca a vela
martedì, ottobre 18, 2016
“Portami là dove inizia il mare; portami sulla soglia
tra ciò che conosco e ciò che ancora ignoro.”
L'onda, Suzy Lee
L'onda, Suzy Lee
Siete mai stati in vacanza in barca?
Tra le ricerche più ricorrenti che portano al mio blog, trovo spesso: "Prima volta in barca a vela". Questo vuol dire che sempre più persone sono attratte dalla possibilità di affrontare una vacanza su questo affascinante mezzo acquatico. Ho pensato a quali consigli poter dare a chi si avvicina per la prima volta a questo mondo e ho stilato alcuni pro e contro tenendo conto della mia esperienza personale.
Vantaggi:
- La barca è una sorta di hotel mobile. Spesso lo spostamento dei bagagli tra una meta e l'altra è la parte più faticosa da affrontare. In questo caso invece, si ha la fortuna di restare sullo stesso mezzo e di veder cambiare il paesaggio attorno a sé senza dover trasferire le valige. Non bisogna quindi, pianificare pranzi in questo o quel ristorante, arrivi a determinate ore in hotel o incastri di orario tra treni o autobus per non perdere le coincidenze. La barca lascia più spazio all'improvvisazione e alla lentezza. Non ci sono orari prestabiliti da rispettare e si può seguire il ritmo che si preferisce in accordo con i propri compagni di viaggio e rispettando le previsioni meteorologiche.
- La barca è uno spazio limitato e questo, nel bene e nel male, favorisce lo scambio sociale con i propri compagni di avventura. Sopratutto la sera, è bello ritrovarsi a cenare sotto le stelle e fermarsi a chiacchierare finché il sonno non prende il sopravvento. Per coloro che invece, amano la solitudine, beh, si può sempre trovare un po' di isolamento a prua ed evitare la compagnia. Ma è una libera scelta. La barca è uno spazio ristretto e sicuramente favorisce l'instaurarsi di belle amicizie.
- Si possono programmare i costi in anticipo. Solitamente in barca si programmano le spese relative a gasolio, cibo, costi del porto e varie ed eventuali. Più o meno la cifra spesa sarà quella programmata all'inizio del viaggio. Di solito si cerca di abbondare con la spesa alimentare (e qualcuno abbonda anche con la spesa degli alcolici) in modo da non soffrire di crisi isteriche di nessun tipo durante la navigazione. C'è chi affoga la frustrazione in un bicchierino di alcool chi invece, preferisce tuffarsi nel cibo. Quindi, da quel punto di vista si cerca di arginare qualsiasi emergenza.
- La barca è un mezzo veloce nonostante la sua lentezza. Sembra un ossimoro ma di sicuro, in barca si riescono a visitare varie mete in breve tempo, proprio perché non bisogna stare dietro agli orari dei mezzi pubblici, ma si può raggiungere direttamente la destinazione scegliendo il percorso più bello o più veloce. La frenesia di un viaggio a terra infatti, deve compensare le varie ore di attesa che si trascorrono per aspettare le varie coincidenze. In barca invece, si può scegliere di rallentare proprio perché non si avranno tali perdite di tempo e tutta la giornata sarà trascorsa all'insegna dei bei paesaggi e non seduti in attesa per terra in una stazione o in un aeroporto.
Svantaggi:
- Gli spazi sono ristretti. E ristretta sarà anche la vostra cabina e il vostro bagno. Dovrete adattarvi ad una nuova organizzazione degli spazi diversa da quella casalinga. In pochi metri quadrati trovate il letto, un piccolo armadio in cui sistemare i vostri vestiti ed incastrare la vostra valigia, un bagno che coniuga water, lavandino e doccia nello spazio che a casa di solito, è dedicato ad uno solo di questi elementi. Tutto è funzionale ma più ristretto.
- Il cibo. In barca si può mangiare molto bene ma a volte, specie durante le traversate più lunghe, bisognerà rinunciare a qualcosa. Gli alimenti più freschi si deteriorano velocemente, specialmente nei luoghi esotici dove il caldo la fa da padrone, e quindi saranno consumati prima e magari non saranno a disposizione per tutto il viaggio. La difficoltà più grande secondo me, è per chi soffre di allergie alimentari. La cucina è piccola e gli utensili sono limitati. Sarà molto difficile riuscire a separare i piani di "lavoro" e ad avere pentole e padelle differenziate, per cucinare alimenti particolari. Per esempio, i cibi per celiaci non possono essere cucinati laddove vengono preparati i cibi contenenti glutine. Questo quindi, prevederà un'organizzazione più complessa. Se soffrite di allergie di questo genere, cercate di farlo presente da subito per cercare la migliore soluzione per la vostra salute.
- Non tutti amano condividere piccoli spazi con sconosciuti. Ci vuole un grande spirito di adattamento. Inoltre, spesso non avrete a disposizione connessione Internet per poter comunicare con i vostri parenti ed amici. Quindi, la convivenza con i vostri compagni di viaggio diventerà essenziale per creare una bella armonia durante il viaggio.
- Quando non siete ormeggiati in porto potreste passare la notte all'ancora in qualche bella baia. Questo è un punto di forza del viaggio che vi porterà a dormire in luoghi incontaminati a cui pochi possono accedere. Contemporaneamente però, può essere uno svantaggio in caso di malesseri improvvisi perché siete circondati dal mare e un dottore impiegherà più tempo a raggiungervi. In questo caso, è bene portare con sé i medicinali di base per ogni evenienza. Se utilizzate abitualmente farmaci specifici per curare qualche patologia, assicuratevi di prepararne un'adeguata scorta per tutto il periodo di navigazione. Le barche contengono sempre un kit di pronto soccorso al quale sarebbe meglio aggiungere alcuni medicinali di uso “frequente” come analgesici, antidiarroici, antistaminici, antidolorifici e un kit per le punture di insetti e zanzare. Inoltre, è necessario portare con sé creme solari e dopo-sole considerando il fatto che la permanenza in barca vi esporrà per molte ore all'azione dei raggi solari. Infine, è spesso consigliabile stipulare un'assicurazione in modo tale da godere di un servizio di assistenza sanitaria 24 ore su 24. Quando si viaggia in paesi molto lontani è molto utile scegliere una polizza che si prenda cura delle nostra salute anche all'estero. Esistono particolari coperture anche per chi svolge determinate attività sportive come può essere la vela. Vi consiglio di dare un'occhiata al sito di Viaggi Sicuri e alla loro offerta di polizze in base alla tipologia di viaggio.
Non mi resta che augurarvi buon vento e per ogni altro dubbio o consiglio, sono qui.
4 comments
Io direi che gli svantaggi sono davvero di poco conto rispetto ai vantaggi, e con un minimo di accorgimento si possono arginare.
RispondiEliminaPenso che prima o poi proverò questa esperienza^^
Moz-
Siiiii, ti piacerebbe assai. Devi provarla :)gli svantaggi te li dimentichi, se hai un atteggiamento positivo :)
EliminaMio genere ha da sempre la barca a vela e ovviamente il motore non si sa ma ed igni anno figlia e nipote fanno la piccola crociera lungo le coste dalmate fino alle Incoronate. Ti giuro che non ricordo la lunghezza ed il tipo ma mi sembra + di 9 mt. E' una barca considerata da amatore della vela ha molte particolarità di costruzione inclusa la chiglia ma acc non ricordo altro. Io ci sono stata ma per breve solo qui nel nostro golfo una giornata, mio marito soffre il mal di mare e quindi niente anche quando è ancorata il rollio e lui parte ....Mia figlia dice che si i problemi ci sono ma quando si deve stare sotto per tempo brutto freddo ecc altrimenti per quanto piccola va bene lo stesso.E' bello ma andare sola con loro e marito a casa non mi pare giusto purtroppo quindi solo golfo. Bel post molto utile e interessante. Buona serata.
RispondiEliminaIl mal di mare è davvero una brutta bestia. Anche io lo soffro se il mare è parecchio agitato. Mi sono dimenticata di citarlo tra gli svantaggin ma diciamo che è più una condizione esternae e non è detto si verifichi. Di solito si naviga quando il mare è in buone condizioni. Anche stare dentro quando piove non è ottimale ma se il maltempo non dura troppo, il tempo si trascorre bene comunque :) Grazie a te Edvige per le tue considerazioni :)
EliminaOgni commento è un raggio di sole.