Riflessioni a caldo su Lampedusa ✿ Rashly thoughts about Lampedusa

sabato, maggio 16, 2015


"Una volta ho letto che la scelta di emigrare nasce dal bisogno di respirare. È così. E la speranza di una vita migliore è più forte di qualunque sentimento."
Fabio Geda, Nel mare ci sono i coccodrilli

"Once I read that the decision to migrate is born from the need to breathe. That's it. And the hope of a better life is stronger than any feeling."
Fabio Geda, In the sea there are crocodiles

Sono appena rientrata da Lampedusa, piccola isola dispersa nel Sud dell'Europa. Questo lembo di terra in mezzo al mare è un approdo, una salvezza per coloro che, in fuga da paesi con condizioni umane pessime ed insopportabili, si trovano a navigare in mari agitati in cerca di una speranza. Qua si trova il centro di primo soccorso per coloro che, esausti, dopo un viaggio che esaurisce ogni forza, hanno bisogno di un aiuto immediato. Questa isola regala loro la dignità di una cura, di un primo sorriso dopo giorni di sole cocente, disidratazione, seduti come sardine, uno vicino all'altro, con la speranza di sopravvivere. Ognuno col proprio passato tenuto stretto addosso, perché la propria fragile vita è l'unico dono che gli rimane. Lampedusa se possibile li salva, permette loro di continuare a sognare un futuro migliore. Lampedusa si prende la responsabilità di essere il luogo della morte, anche quando le barche affondano lontanissima da esse. Lampedusa è il punto di riferimento per ogni tragedia, solo perché è l'unica isola sulla mappa a cui affibbiare delle morti che avvengono lontanissime, a centinaia di km. Lampedusa è un piccolo luogo di mare dove la natura è ancora incontaminata e la gente ha conservato la cordialità d'un tempo e quelle attenzioni che spesso, nella fretta del mondo odierno, sono state dimenticate. Lampedusa è sorgente di vita. Se lo dovrebbero ricordare i giornali quando la puniscono descrivendola come luogo di morte e disperazione. Lampedusa possiede quell'umanità che spesso manca attorno a noi di preservare persone a cui non rimane nulla se non la speranza di trovare una piccola luce che li illumini e li metta in salvo. 

Quindi, grazie Lampedusa per aiutare chi soffre e scusa se la tua immagine è stata sepolta da una valanga di menzogne che non rendono giustizia alla tua grande umanità e bellezza, spesso sepolte da un'aurea inesistente di morte.


I just came back from Lampedusa, a small island lost in the South of Europe. This strip of land in the sea is a landing, a salvation for those who escape from countries with poor and unbearable human conditions, and sail in rough seas in search of hope. Here there is the first aid center for those who, exhausted, after a journey which depletes all strength, they need immediate help. This island gives them the dignity of a cure, a first smile after days of scorching sun, dehydration, sitting like sardines, one next to another, with the hope to survive. Each with their own past kept tight on them, because their fragile life is the only gift that remains. Lampedusa if it is possible save them, allows them to continue to dream of a better future. Lampedusa take the responsibility of being the place of death, even when the boats lie far away from them. Lampedusa is the benchmark for every tragedy, just because it's the only island on the map where we can site deaths that occur far apart, hundreds of km. Lampedusa is a small place by the sea where nature is still unspoilt and the people have kept the warmth of ancient time and the attention that often, in the rush of the modern world, has been forgotten. Lampedusa is a source of life. If it should remember the newspapers when they punish describing it as a place of death and despair. Lampedusa has the humanity that is often lacking in people around us to preserve people with nothing except the hope of finding a little light that enlighten them and put them to safety. 

So, thanks Lampedusa to help sufferers and we apologize if your image was buried by an avalanche of lies that do not do justice to your great humanity and beauty, often buried by an aura of nonexistent death.


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14 comments

  1. GRAZIE PER IL TUO BEL POST!

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  2. niente di più vero! concordo pienamente ogni parola..

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  3. Bell'articolo, davvero. Raramente viene ricordato che il luogo non è colpevole di ciò che le succede intorno e troppo spesso si accosta l'una all'altra cosa.

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  4. Che bellissime parole, e che bel concetto, con il quale ovviamente concordo pienamente!

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  5. Complimenti per le semplici parole, che racchiudono una realtà differente da quella mostrata quando si parla di questa isola, conosciuta solo e purtroppo per le tragedie di questi ultimi anni!

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    1. Esatto! Penso che sia giusto rendere giustizia a questa piccola e meravigliosa isola :)

      Valentina

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  6. Post toccante.
    Mancano le tue bellissime foto, ma ci sono tutte le tue emozioni. Più dense che mai.
    Grazie Vale.
    Perché ho scoperto Lampedusa grazie a voi.

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    1. Questa volta ho lasciato parlare solo le semplici parole :)
      Grazie mille Manu :*

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  7. Bello entrare nel tuo blog e ascoltare (si può dire?) i tuoi pensieri.
    A presto Vale :-* !

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