Partenza / Leaving
mercoledì, settembre 07, 2011Questo è esattamente ciò che mi manca quando sono fuori Sardegna: il mare azzurro e la natura selvaggia, quel senso di lontananza dalla terra ferma che provano tutti gli isolani, il sapere di essere separati dalla terraferma e vivere in un costante stato contemplativo, osservando l'orizzonte e immaginando il mondo aldilà di esso. Finora ho cercato di capire se fosse meglio salpare o restare li ad ammirare il movimento del mare, a volte pacifico e altre irrequieto, come l'animo umano. La scelta è stata salpare.
I miss exactly this, when I’m not in Sardinia: the blue sea and the wild nature, that sense of distance from the world felt all the islanders, knowing that we are separated from the mainland and we live in a constant contemplative state,; we look at the horizon and we imagine the world beyod. Until now I have been thinking about this: to raise the anchor or stay here to admire the movement of the sea, sometimes pacific, sometimes restless, as human souls. My choice has been this: to raise the anchor.
C'è un legame indissolubile tra me e la mia terra e ogni volta che sento il fruscio del mare che si abbatte sulla riva o il rumore del vento tra le piante, io torno con la memoria alle passeggiate fatte in questi luoghi. E se per necessità, dovrò allontanarmi da qua, so che nel ricordo troverò per sempre i luoghi a me cari, allo stesso modo in cui ho tenuto la Liguria nel cuore per tanti anni.
Between me and my country there is an indissoluble tie; the swish of the sea that beats down on the bank and the sound of the wind through the plants, remind me of the walks in these places. And if It’s necessary and I have to leave from here, I know that I can find my dear places in my mind, at the same way I have Liguria on my hearth.
19 comments
Io non ho forti legami con i miei luoghi d'origine, con la mia terra. Non sento molto la lontananza dal luogo ma sono molto legata alle persone. Ogni persona della mia vita la identifico in quella località e a seconda della persona, più o meno importante per me, amo o odio quel luogo. Forse, come dici tu il rapporto dell'isolano è più forte, la forza del mare dev'essere potente.
RispondiEliminaIn realtà è un rapporto amore/odio...è sempre stato così. Quando sono qua penso a quanto il mare sia ingombrante e al fatto che mi separi dal resto del mondo. Partire da qua però è una sensazione forte perchè è più difficile spostarsi da un'isola e lo senti di più. Quindi automaticamente ti viene da riflettere sul rapporto con la tua terra e in quel momento capisci che si la ami, però ti devi staccare, perchè fuori cè un mondo.
RispondiEliminaQuesto post è una poesia incantevole... è bellissimo leggere di questo splendido legame con la tua terra... e che terra! Credo di provare la tua stessa sensazione quando dopo aver passato l'orologio alla fine di corso Porta Nuova arrivo in piazza Bra. Resto abbagliata ogni volta dalla sua bellezza. L'Arena mi lascia sempre senza fiato nonostante l'abbia vista miliardi di volte. L'unica cosa che non sopporto della mia città è l'inquinamento. Troppo... troppo smog... troppe macchine! :( Se un giorno dovessi lasciare Verona sono sicura che mi mancherebbe...
RispondiEliminaAnche io, a suo tempo, ho avuto modo di vivere le tue stesse sensazioni. Quando me ne sono andato via, lontano dai miei luoghi non è stato facile, ma la vita mi aveva riservato qualcosa di nuovo ed un'esperienza nuova. E' dura dover lasciare un luogo che ti ha accompagnato per tanti tanti tanti anni, il tuo posto... quello che ti ha fatto crescere, che ti ha regalato tanto!!! Ma il bello di salpare lo sai cos'è? Sapere che ovunque tu vada il tuo posto è là che ti aspetta e se manchi da esso per parecchio, al tuo ritorno sarà ancora più bello!!! Vivo il tuo mondo Vale, casa tua è sempre lì che ti aspetta!!! ;)
RispondiEliminaqueste foto sono strepitose... che posto! ma in sardegna esattamente dove ché ci vado in vacanza l'anno prossimo??? :)))
RispondiEliminaLo stesso provo io per Roma. La mia terra, la mia casa.... solo lì mi sento veramene me stessa, ma purtroppo ho dovuto lasciarla.
RispondiEliminaTi capisco benissimo!!!
Giulia: sensazione uguale la mia, solo che io penso al mare :)è sempre difficile staccarsi dai luoghi che ti han vista crescere!
RispondiEliminaDavide: esattamente il mio pensiero!!! :) grazie!
RispondiEliminaAlla fine qua non c'è lavoro e sono sicura che col tempo inizierei ad odiare questo posto che nn offre nessuna occupazione ai suoi giovani!Quindi molto meglio partire ora che sono nel pieno delle mie speranze e che posso portarmi dentro la mia terra in maniera positiva!! ;)
Fra: Alghero :D
RispondiEliminaEmily: Vero Emily! Speriamo vada tutto bene!! :)
RispondiEliminaSardegna, Liguria, Africa, Nord Europa... ovunque ci sia bellezza ci sei tu. Sarà un caso? :D
RispondiEliminaPosti stupendi che in effetti sono impossibili da dimenticare!
RispondiEliminaComplimenti per le splendide immagini.
Ciao
Federico
E in bocca al lupo per i tuoi approdi...
RispondiEliminaPiù che una partenza, con questi strabiombi, sembra un salto nel vuoto!
RispondiEliminaTrattieni il fiato, salta e apri le ali ...
(e tieni sulle spalle il tuo bellissimo paracadute!)
bacio
Urca, che poso magnifico!!!! Il mare parla e ne dice mille parole... se fossi in te, non uscirei per giorni fuori dall'acqua....
RispondiEliminaBacione!
partire, restare l'importante è trovare quello che si cerca e ovunque sarai..... le tue origini ti accompagneranno o aspetteranno per vederti felice e appagata!!!.. te le auguro di cuore...
RispondiEliminaCome te capisco. Buona fine di settimana.
RispondiEliminaZio Scriba: grazie ^-^ che bel commento!!
RispondiEliminaFederico: grazie davvero :D
SuSter : CREPI sUSTER :)
tri mamma: Hai proprio ragione :) grazie!!!
RispondiEliminaziamame: ecco un motivo di forte nostalgia: il mare :)
P & M: grazie di cuore a te :)
Helena: buon fine settimana anche a te :)
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